giovedì 7 giugno 2007

Bucovina


Cerco di recuperare un po del tempo perduto ad attendere quel documento cosi mi passo completamente due giorni in sella a scorazzare prima nella puszta ungherese e poi attraversato il confine ucraino sul fiume Tibisco salgo in groppa ai Carpazi. Il tempo non e' stato clemente, due temporali (uno sul Lago Balaton e l'altro dopo Budapest) hanno rischiato di farmi affogare dentro il casco. Sono al sud dell'Ucraina ora, nella regione della Bucovina la citta' si chiama Ivano Frankovsk, immersa nel verde delle foreste di faggi e punteggiata dai covoni di fieno e dai nidi di cicogna questo posto ha una bellezza primordiale. Peccato che in Italia non si riceva la seconda rete televisiva ucraina, stasera c'ero anch'io in televisione; una troupe mi ha intervistato durante una mega festa in occasione dell'inaugurazione di una stazione di servizio, e' andata pressapoco cosi':
D. cosa ne pensa di questo opening?
R. e' una bella idea, sicuramente un'acuta strategia di marketing, in Italia non ci abbiamo mai pensato.
D bene, grazie.
..mi scusi posso fare io una domanda ora? Cosa mi dice della situazione politica in Ucraina?
Le telecamere ed i microfono si spengono e la signora free lance con un sorrriso mi congeda invitandomi ad assaggiare tutto quel ben di dio che c'era nelle tavole imbandite per l'occasione.

3 commenti:

tre-menda ha detto...

Grandioso Simo...sono felice di leggerti.F.

Anonimo ha detto...

simoneeeeeeeeeeee..... sono contentissima di leggerti... oggi ho acceso il pc con la speranza di avere tue notizie.... ed eccole qui...ehehehhe ...siiiii
ti voglio bene.. carla

tre-menda ha detto...

Stiamo lavorando... quindi un po' invidiose del tuo "Viaggio".
Ci piace sentire il tuo entusiasmo da avventuriero! Ti auguriamo una continuazione appassionante ed arricchente! Ciao ciao
fra-nico