domenica 5 agosto 2007

..L ULTIMA PROVA!







..impiego circa 9 giorni a risalire lungo la pista che taglia diagonalmente la Mongolia da Ulaanbaatar in direzione Nord-Ovest fino al confine siberiano con i monti Altai, la via piu' suggestiva dal punto di vista panoramico ma sicuramente la piu' difficile, ho una media di non piu' di 150 km al giorno! Arrivato quasi al confine dopo essermi insabbiato ripetute volte, rimane la prova piu' difficile da superare; il guado di ben 5 fiumi! Spero che la pioggia regga e che non ingrossi ulteriormente i fiumi senno' dovro' tornare indietro.. Alla sera incontro una spedizione ucraina, 3 fuoristrada e 9 persone, hanno lo stesso problema ma con le jeep e' tutta un altra faccenda. Il giorno successivo si parte insieme ma quando arriviamo al primo guado rimaniamo esterrefatti, e' largo piu' di 100 m e quando entriamo nel greto per sondare il fondo l'acqua ci arriva alla cintola.. Evjenii, capo della spedizione ha un idea; se passa una delle nostre auto puoi passare anche tu!
-..e come?
Tendiamo un cavo d'acciaio tra un auto e l'altra nelle due sponde opposte del fiume, fissiamo delle carrucole alla moto e le agganciamo al cavo d'acciaio, la moto scorrera' lungo il cavo senza essere travolta dalla corrente, a noi solo il compito di spingerla fino all'altra sponda..
Se pur malvolentieri ma accetto, non ho alternativa, ma il rischio che si corre e' alto ..se qualcosa va storto perdo inesorabilmente la moto. Dopo mezz'ora il cavo e' pronto ed agganciamo la moto dopo aver accuratamente chiuso il collettore di scarico e quello di aspirazione, entriamo in acqua in 5 persone, la resistenza che oppone la moto alla corrente e' tanta, l'acqua tenta di scavalcarci e le due auto tendono ad avvicinarsi trascinate dal cavo in tensione.. impieghiamo 5 interminabili minuti per attraversare ma alla fine ce la facciamo, cosi' per 5 volte!
Alla fine della giornata sono esausto, 14 ore per fare 40 km, sono bagnato fino al midollo ma la frontiera siberiana e' all'orizzonte.
E' stata dura lasciare questo meraviglioso paese, in tutti i sensi..

2 commenti:

Anonimo ha detto...

simoneeeeeeeeeee.... quello che scrivi a volte mi fa paura.... ma quando lo leggo mi rendo conto che è già passato. non vedo l'ora tu riprenda il viaggio di ritorno in modo normale (se è lecito chiamarlo così)... credo che di emozioni forti ne hei fatto il pieno per un pò adesso... (ne dubito ma ci spero). Ho voglia di rivederti presto. Un bacio Carla

Michele Elmes ha detto...

Dio can! PLEASE tell me I don't have to cycle through this!!!!!