sabato 16 giugno 2007

CHELYABINSK 2


..hem, mi ero dimenticato di dirvi di fare una prova di frenata dopo aver rimontato la pompa dell'ABS e prima di rimettervi in marcia!





Dopo aver caricato la moto, accendo e mi appresto a partire. C'era una forte discesa per immettermi nella strada, al momento di fermarmi mi accorgo che i freni pompano a vuoto! Mi si e' rivoltato lo stomaco dal panico, come cazzo si ferma una moto di 500 kg se i piedi non toccano neanche terra!? Non so per quale assurdo motivo imbocco la strada in contromano, un camion sbanda paurosamente per non centrarmi in pieno, passo per questione di centimetri tra il camion ed il tram che sopraggiungeva in quel momento e la mia corsa si ferma dopo 100 metri. Ero frastornato, le macchine che continuavano a suonarmi e a dirmi che ero nel verso sbagliato, dopo alcuni minuti in una pausa del traffico riesco a riportare la moto sul ciglio della strada, sono salvo.

Chiamo Margharet e le dico se puo' venire, lei parla perfettamente inglese, dopo 5 minuti e' li e mi accompagna ad un concessionario BMW (cazzo, se sapevo prima che c'era!), mi vengono a prendere la moto con un carro attrezzi e la portano da loro ma sono gia' le 5 del pomeriggio di sabato, ce la farete a sistemarla? Chiedo a Vitali il capofficina -non so vedremo dipende dal mio capo, senno' se ne riparla lunedi-. Cinque persone si tuffano sulla moto e cominciano a pompare olio da tutte le parti ma dopo un po mi dicono che qualcosa non funziona, che siano state invertite le canette dell'olio sulla pompa? Ho un flash e mi viene in mente Albiert che mi dice -le ho sistemate io le canette-, sei sicuro Albiert? -si guarda non possono andare che cosi'!-, do un occhiata e mi sembra bene, ma evidentemente non era cosi'. Spiego a Vitali l'accaduto e mi dice che devono andare per tentativi non avendo a disposizione uno schema dell'impianto frenante, ma sono le 8 di sera ed il capo dice loro di andarsene. Vitali dice che si ferma a finire e con lui anche i suoi colleghi, tanta disponibilita' mi gonfia il cuore e mi offro di andare al vicino supermercato a comprare qualcosa da mangiare per loro, ritorno e c'e' un altra moto smontata in fianco alla mia. Vitali, e questa di chi e'? -E' del capo, ha lo stresso impianto frenante del tuo e l'abbiamo smontata per copiare, se lo sa il capo che abbiamo toccato la sua moto ci licenzia tutti!- E poi ride. Alle 10,30 di sera mi riconsegnano la moto, soddisfatti, io non so come ringraziarli. Chiedo quant'e' la spesa e mi dicono niente, l'abbiamo fatto volentieri, siamo motociclisti anche noi e capita a tutti di avere bisogno, consideralo come un regalo da parte nostra. Sono commosso, non me l'aspettavo, mi stringono la mano e mi dicono DASSVIDANIA!

Grazie Vitali, grazie Margharet che mi ha aspettato per tutto il tempo, grazie a tutti voi.

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